Paweł Kowal, nato il 4 luglio 1971 a Cracovia, è un ingegnere laureato in automazione, diplomato all'Accademia di Scienze Minerarie e Metallurgiche e all'Accademia di Belle Arti di Cracovia, Facoltà di Pittura.
  La pittura e il disegno lo hanno accompagnato fin dalla giovane età. Inizialmente, i suoi lavori erano realizzati con penna o carboncino. I temi preferiti di quel periodo erano architettura e infrastrutture industriali e ferroviarie, vicine agli interessi dell'autore. La fase successiva è stata lo sviluppo verso le tecniche di matita e pastello. Successivamente, ha frequentato workshop di pittura e sviluppato quest'arte complessa con la signora Ewa Gadnicka-Włodarczyk, che l'autore ricorda ancora oggi come la sua "Prima iniziatrice del progresso".
  All'Accademia di Belle Arti, sotto la guida di illustri professori come il prof. Andrzej Bednarczyk, il prof. Zbigniew Bajek, il dott. hab. Witold Stelmachniewicz, il dott. hab. Michał Zawada, il dott. Kamil Kuzko e il dott. Grzegorz Wnęk, l'autore ha affinato le sue competenze, immergendosi nelle tecniche di pittura, principalmente olio, ma anche disegno, pittura murale (murales) e tecniche multimediali (fotografia, scultura, film).
  L'accademia ha ampliato il suo modo di percepire l'arte, abbattendo ogni barriera di correttezza artistica, favorendo la libertà di espressione e avviando un profondo contatto con il proprio mondo interiore di emozioni. Gli ha dato, soprattutto, la motivazione per agire, svilupparsi e lavorare. Questo percorso lo ha portato verso nuove attività, che hanno portato a una serie di tentativi tematici di personalizzare le proprie scoperte artistiche.
  Il tema attuale dei suoi lavori riguarda riflessioni sulla vita quotidiana, spesso intrecciate con questioni sociali contemporanee significative. Tra queste ci sono: tecnologia, "ecologia", sociologia sociale, filosofia e teologia.